La videoispezione fognaria a Roma è il metodo maggiormente efficace per scoprire l’esistenza di problemi relativi al sistema di scarico senza la necessità di effettuare la demolizione delle strutture architettoniche di una casa.
Come funziona la videoispezione fognaria
Per eseguire la videoispezione fognaria a Roma si utilizzano delle speciali telecamere “endoscopiche” che, vengono introdotte nelle tubazioni sfruttando i punti di accesso esistenti.
Queste videoispezioni permettono di ottenere un filmato molto accurato e quindi di individuare con la massima precisione eventuali problemi presenti all’interno dei tubi che compongono l’impianto di scarico di una casa, senza rompere i muri esistenti.
La videoispezione a Roma si effettua sia a scopo preventivo, quando si vuole ottenere una diagnosi accurata dello stato di usura delle tubazioni per scoprire perdite isolate oppure dei cedimenti della struttura delle tubazioni stesse. Questo tipo di ispezione si esegue quasi esclusivamente in impianti che sono stati realizzati da tempo e che si trovano all’interno di edifici di valore, in modo da evitare l’effettuazione di interventi di demolizione.
Un secondo tipo di videoispezione è quella effettuata per controllare la qualità degli interventi di riparazione come il “relining”, che è una soluzione nuova che evita la demolizione dei tubi.
La videoispezione dei tubi a Roma è conveniente in quanto permette di individuare le piccole perdite e con la loro riparazione evitare di avere dei cedimenti di maggiore importanza che porterebbero ad una demolizione di parte dell’impianto, con costi ben maggiori.
Con la videoispezione si fotografa esattamente lo stato di salute di un impianto e di diagnosticarne lo stato di usura molto efficacemente. Con la videoispezione si può capire se si deve intervenire per un risanamento.
I metodi di risanamento dopo la videoispezione dell'impianto
Quando si decide di intervenire definitivamente per risanare tutto o in parte l’impianto di scarico, si può scegliere tra due soluzioni offerte dal mercato.
La prima prevede una serie di interventi di ricostruzione “distruttivi” nei quali l’impianto viene demolito insieme alle strutture che contengono i tubi stessi e ricostruito interamente pezzo per pezzo.
La seconda soluzione, che si sta affermando sempre di più, è quella che prevede degli interventi non distruttivi, come il “relining” Si tratta di un metodo “non invasivo” che permette agli specialisti di effettuare la ricostruzione integrale delle tubazioni senza effettuare nessuna demolizione.
In questo caso si applica alle superfici interne dei tubi un composito di poliestere, precedentemente rinforzato utilizzando della fibra di vetro. Una resina speciale che dopo l’applicazione si indurisce, creando una struttura “autoportante”, che diventa un nuovo tubo posizionato all’interno del precedente.
Dopo aver eseguito questa operazione gli specialisti effettuano una nuova videoispezione di verifica, ed a seguito di un risultato positivo viene rilasciata al cliente una garanzia della durata di 10 anni.
Una soluzione, quella del “relining” che è veramente definitiva ed elimina definitivamente i problemi dell’impianto di scarico della casa.
Quando è necessaria la videoispezione
Per capire se è necessaria una videoispezione il consiglio primario è quello di considerare l’età dell’impianto da videoispezionare. Ad esempio se l’edificio risale agli anni ’90 oppure ai primi anni del nuovo secolo, e quindi con età che va dai 20 ai 30 anni, la videoispezione è fortemente consigliata, in quanto questi impianti sono soggetti ad usura.
Diversamente, se l’età delle tubazioni è ancora maggiore, l’operazione di videoispezione diviene necessaria in quanto lo stato di usura potrebbe causare perdite ed allagamenti. Tra le caratteristiche di questa operazione ci sono anche la silenziosità, la precisione, la velocità e il fatto che non è invasiva.
Il costo della videoispezione delle fognature è variabile, soprattutto a causa delle conformazioni dell’impianto stesso e delle dimensioni delle tubazioni che lo formano. Una stima possibile vede i tubi più piccoli, fino a 15 cm, partire da 70 Euro fino a 180 Euro, mentre per i tubi più grandi, superiori a 100 cm di diametro il costo sale e parte da 110 Euro per arrivare a 220 Euro.